Come pulire i vetri senza lasciare aloni: i 5 errori da evitare

Come pulire i vetri

Come pulire i vetri senza lasciare aloni: i 5 errori da evitare

Come pulire i vetri senza lasciare aloni: i 5 errori da evitare 1200 800 Martini Spa

In questo articolo ti sveliamo come pulire i vetri senza senza aloni, e quali sono gli strumenti giusti da usare per rendere splendenti le finestre e gli altri vetri di casa.

Se si vuole una casa sempre in ordine, è importante che tutte le superfici di vetro siano pulite. Bastano un po’ di sporco e di aloni per dare subito un aspetto poco curato a tutta l’abitazione, e più le finestre sono grandi e più si nota.

Come pulire i vetri senza aloni: dalla doccia alla finestre

L’inquinamento e la sporcizia si accumulano lentamente ma inesorabilmente sui vetri della nostra casa, sia all’interno che all’esterno, ostruendo la vista e la luce solare.
Ma sai cosa può peggiorare la situazione? Le striature dovute a una pulizia dei vetri inadeguata.
Non soltanto quelli delle finestre, dalla doccia alla macchina, una pulizia dei vetri professionale è necessaria per ottenere un buon risultato.

Ecco dunque i 5 errori da evitare per lavare i vetri senza aloni né macchie:

☓ Scegliere una giornata di sole per pulire le finestre

Il sole cocente asciugherà acqua e detergente ancora prima di poter pulire e lasciando striature difficili da rimuovere. Meglio prediligere giornate uggiose o momenti d’ombra della giornata.

☓ Spruzzare il detergente su sporco e polvere

Aspira lo sporco dal telaio della finestra con una spazzola o un aspirapolvere manuale. In questo modo eviterai che la sporcizia si trasformi in un pasticcio fangoso quando viene mescolata al detergente.

☓ Usare poco detergente

È necessario molto detergente per sciogliere e sospendere lo sporco in modo da poterlo eliminare completamente. Se non vuoi che si lesini e si vedano striature, usa le quantità corrette per sgrassare in profondità.

☓ Usare stracci troppo vecchi

Alcuni preferiscono asciugare i vetri con i giornali, ma è meglio usare i panni in microfibra riutilizzabili. Sono super assorbenti, lavabili e lasciano il vetro lucido e senza aloni. Inoltre, essendo riutilizzabili, sono più sostenibili. Se proprio preferisci usare la carta perché ne hai già in casa, evita tovaglioli di carta e scottex che possono strapparsi e lasciare pelucchi.

Il nostro consiglio sono i panni in microfibra per vetri Hygiene+, che hanno un lato morbido azzurro per rimuovere unto e acqua e un lato spalmato con lattice di gomma sintetica anti-alone perfetto per la pulizia dei vetri e delle superfici lucide.

☓ Usare il tergivetro

Se si usa il tergivetro, dove va a finire l’acqua? Sul pavimento. A meno che tu non sia un professionista capace di usarli, evitalo per arginare i rischi di disordine e gocciolamento, a meno che tu non abbia finestre davvero molto grandi.

Scegliere il miglior prodotto per pulire i vetri senza aloni

Per pulire i vetri delle finestre senza lasciare aloni bisogna innanzitutto scegliere gli strumenti giusti. in particolare, ce ne sono alcuni più sostenibili che riescono a restituire un risultato brillante con poco sforzo:

  • Detergente per vetri. Scegli sempre detersivi biodegradabili e a basso impatto ambientale per una pulizia dei vetri più green.
  • Secchio. Se hai un contenitore abbastanza grande sfrutta pure quello, senza necessariamente acquistarne uno nuovo.
  • Panni. Abbiamo già parlato della linea Hygiene+, ma i prodotti di Martini ti possono sorprendere ulteriormente. Il panno in microfibra Mr. Eco, ad esempio, è perfetto per asciugare gli eccessi di acqua e di detersivo grazie alla cellulosa super assorbente ed è l’ideale per le grandi superfici delle finestre. Sicuramente il nostro miglior prodotto per pulire i vetri.
  • Spugne. Soprattutto all’esterno, sono importanti per poter strofinare a fondo per togliere residui di smog, polvere ed escrementi animali. Le spugne antigraffio Hygiene+ sono le più indicate per strofinare senza graffiare il vetro e igienizzare, grazie alle particelle igienizzanti presenti.
  • Panno per i pavimenti. Ti avvisiamo, dopo aver pulito i vetri probabilmente avrai il pavimento tutto bagnato. Armati del panno per i pavimenti di Martini: la doppia trama ti permetterà di asciugare e pulire il suolo alla perfezione.

Come pulire i vetri, la guida step by step

Ora che conosci gli errori più comuni da evitare, possiamo elencare i passaggi per una pulizia dei vetri davvero professionale:

  1. Per prima cosa, se hai delle tende, è il momento giusto per rimuoverle e lavarle.
  2. Togli la polvere dal telaio della finestra con un panno in microfibra, dai binari e dal davanzale con un aspirapolvere, uno spolverino o un panno.
  3. Spruzza i vetri con un’abbondante quantità di detergente per vetri. Scegline uno ecologico e biodegradabile per una pulizia sostenibile e delicata.
  4. Con un panno in microfibra, strofina i vetri dall’alto verso il basso. Se si notano delle striature, puoi passare un altro panno appena umido fino a quando il vetro non è pulito. Per le incrostazioni più ostinate opta per una spugna in cellulosa o per una double face antigraffio.
  5. Mentre si asciugano gli interni, ripeti gli stessi passaggi anche all’esterno.

Una volta pulito e asciutte le tende voilà, ecco le tue finestre pulite!

Come pulire i vetri in maniera sostenibile ed efficace? Con gli strumenti giusti, quelli di Martini!

Hygiene+ e Mr. Eco sono le collezioni di prodotti di Martini SpA per l’igiene e la pulizia di casa e finestre.

Gli elementi igienizzanti consentiranno inoltre una pulizia delicata ma profonda della casa, rendendo i tuoi vetri immacolati grazie ai materiali di altissima qualità.

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